Questo è un buon punto di partenza per l’utilizzo Linux in un ambiente ancora da esplorare: l’automobile.
PI: L’automotive Linux è standard.
Con “Domains”, Google registra anche i siti: che cosé e perché è importante – Il Sole 24 ORE
Ora si che la situazione dei “Registrar” si fa calda.
Con “Domains”, Google registra anche i siti: che cosé e perché è importante – Il Sole 24 ORE.
GDM: Niente panico !
Se la nostra sessione grafica si rifiuta di autenticarci attraverso Gnome Display Manager, e ci ritroviamo di nuovo una bella richiesta di credenziali, niente panico !
Prima di tutto vediamo di accedere in console testo: premiamo la combinazione di tasti “Ctrl+Alt+F1” ed inseriamo le nostre credenziali.
Se la registrazione delle nostre credenziali va a buon fine e accediamo alla nostra sessione testo, allora il panico deve rimanere un lontano ricordo. Siamo ad un passo dalla soluzione.
Una rapida occhiata al log potrebbe rilevare il seguente messaggio:
lightdm: pam_succeed_if(lightdm:auth): requirement "user ingroup nopasswdlogin" not met by user "mioutente"
Ottimo!
Nel 99.99% dei casi il problema è dovuto alla corruzione del file ~/.Xauthority
.
I motivi possono essere diversi, ma nella maggioranza dei casi è una interruzione di alimentazione del sistema durante una sessione grafica in corso (avete ritrovato il vostro sistema spento?).
Il file ~/.Xauthority
è parte del metodo di autorizzazione “cookie-based” utilizzato dal server X; dei diversi schemi di autorizzazione supportati dal server X il GDM supporta solo lo schema MIT-MAGIC-COOKIE-1.
Il “biscotto magico” (magic cookie) è un arbitrario insieme di dati definiti (dal comando xauth
) per un server X che ciascun programma client deve dimostrare di conoscere (inviandone una copia).
Per una configurazione workstation, in cui il server X è disponibile per una singola sessione utente, il cookie viene generato all’avvio del server X dedicato alla sessione del singolo utente, pertanto copia del cookie viene posta nella home directory dell’utente nel file .Xauthority
.
utente@ubuntu01:~$ od -c .Xauthority 0000000 001 \0 \0 \b u b u n t u 0 1 \0 001 1 \0 0000020 022 M I T - M A G I C - C O O K I 0000040 E - 1 \0 020 340 224 367 025 F 8 034 z 343 205 177 0000060 311 m s _ 225 001 \0 \0 \b u b u n t u 0 0000100 1 \0 001 0 \0 022 M I T - M A G I C - 0000120 C O O K I E - 1 \0 020 3 341 203 317 206 207 0000140 212 } } { s 331 : 355 262 343 0000152
E se non si riesce ad entrare in sessione testo?
Allora PANICO ! … 😯
no, si scherza! 😆
Questo lo vedremo in un prossimo post.
PI: Il malware Java è universale
Questo è uno dei peggiori elementi che poteva presentarsi. Un malware multi piattaforma. E’ chiaro che aggiornando Java questo diventa inoffensivo. Quasi. Forse.
L’articolo su:
PI: Il malware Java è universale.
Da Google un tool per convertire le web app Chrome su iOS e Android – macitynet.it
Credo ci sia poco da aggiungere! Uno strumento che potrebbe essere formidabile. O pericoloso.
Da leggere qui:
Da Google un tool per convertire le web app Chrome su iOS e Android – macitynet.it.
Linux e appliances
Three Apps For Monitoring Performance In Linux | Techthrob.com
Strumenti base per la gestione di server Linux: monitoriamo le performances. Visto che a volte cominciamo a fare dei tentativi a vuoto per sapere cosa c’è che non va o che potrebbe andare meglio, vengono elencati una serie di strumenti utili in queste situazioni.
L’articolo completo su:
Three Apps For Monitoring Performance In Linux | Techthrob.com.
Il malware che viaggia nell’aria: basta un microfono acceso – Tom’s Hardware
Non è sufficiente, ove utilizzati, avere antivirus, blocchi sulle porte di rete, Ethernet, Wifi, Bluetooth: ora si arriva fino al suono.
Pare che sia sufficiente microfono e altoparlante per trasmettere dati da un computer all’altro: allora musica a palla!
L’articolo:
Il malware che viaggia nell’aria: basta un microfono acceso – Tom’s Hardware.
Windows 8 Secure Boot battuto da Linux con astuzia – Toms Hardware
Una grande trovata che illustra come Linux continua a stare un passo più avanti delle varie versioni Microsoft, e soprattutto con i tentativi di estromissioni effettuati “proteggendosi” con UEFI sulle nuove CPU.
L’erticolo completo su
Windows 8 Secure Boot battuto da Linux con astuzia – Toms Hardware.
Nuovo virus per Linux infetta gli apparecchi domestici – macitynet.it
Altro problemino con account farlocchi, ovvero DEFAULT.
Approfondimenti sull’articolo
Nuovo virus per Linux infetta gli apparecchi domestici – macitynet.it.